TRECCIATRICE

La trecciatrice di filato è una macchina impiegata nell’industria tessile per la produzione di trecce, cordini, tubolari e nastri intrecciati a partire da più fili. Il suo funzionamento si basa su un sistema meccanico complesso, in cui diverse bobine di filato, montate su supporti chiamati fusi, si muovono secondo percorsi predefiniti che consentono l’intreccio continuo e regolare dei fili. Questi movimenti avvengono su un piano chiamato piatto di intreccio o placca rotante, il cui disegno e funzionamento determinano la geometria della treccia prodotta.
Durante la lavorazione, i fusi ruotano e si incrociano tra loro seguendo schemi prestabiliti, e il filato viene intrecciato formando un prodotto continuo che viene successivamente trainato e raccolto dal sistema di avvolgimento. La macchina è dotata di dispositivi per il controllo della tensione dei fili, per garantire uniformità del prodotto, e di un pannello di comando che consente all’operatore di impostare i parametri di produzione come la velocità, la lunghezza desiderata della treccia e il tipo di intreccio.
L’addetto alla macchina deve monitorarne costantemente il funzionamento, intervenire in caso di anomalie, sostituire le bobine esaurite e assicurarsi che il filato venga alimentato in modo corretto. Le parti in movimento della macchina, in particolare i fusi e il piatto rotante, rappresentano un potenziale rischio meccanico, per cui l’operatore deve sempre rispettare le procedure di sicurezza, intervenendo solo a macchina ferma per ogni operazione di manutenzione, regolazione o cambio filato.

Questa scheda di valutazione è disponibile per le valutazioni dei rischi aziendali effettuate utilizzando AimSafe.

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