PROCEDURA DI EMERGENZA n°2 - Gestione delle emergenze e urgenze sanitarie

Possibili origini dell’evento
Si individuano due situazioni possibili:
emergenza: si intende una situazione improvvisa e imprevista che mette in pericolo la sopravvivenza di una o più persone immediatamente o a brevissima distanza di tempo dal malessere. Tra queste, si annoverano l’arresto cardiocircolatorio, le alterazioni emodinamiche, gli stati asfittici, le situazioni d’instabilità respiratoria, il politrauma. Rientrano in questa categoria anche situazioni come l’amputazione di un arto, le lesioni facciali o le lesioni midollari base, che ledono pesantemente l’integrità psicofisica del paziente;
⮚ urgenza: situazione che di per sé non pone in pericolo immediato la vita del paziente ma che crea sofferenza: anch’essa deve essere affrontata, controllata e risolta, possibilmente, in breve tempo.

Scenari di sviluppo dell’evento
Di norma gli infortuni e i malori hanno effetti immediati su una o più persone. Lo sviluppo può eventualmente comportare l’aggravamento dei danni o interessare altre persone oltre a quelle coinvolte nel momento. Infatti, spesso incidenti a catena sono dovuti all’intervento di persone non formate, infortunatesi nel tentativo di aiutare il collega.
In caso di emergenza sanitaria diffusa, derivante dalla diffusione di batteri o virus nella popolazione, i lavoratori dell’azienda possono entrare in contatto con persone infette in queste situazioni:
1. malattia contratta da un lavoratore;
2. malattia contratta da un fornitore che si reca in azienda;
3. malattia contratta da un visitatore o cliente che si reca in azienda.

Pericoli per le persone
I pericoli variano a seconda delle condizioni in cui è avvenuto l’incidente ed i macchinari o le attrezzature coinvolte. Nel caso di rischi biologici, gli effetti variano in base alle caratteristiche microbiologiche.

Pericoli per l’ambiente
I pericoli per l’ambiente sono derivanti dai rifiuti biologici derivanti dalla medicazione dei soggetti.

Modalità di intervento
In caso di infortunio o malori, è necessario che ad intervenire siano lavoratori formati che sappiano come arrestare la sorgente del danno e, solo dopo intervenire sull’infortunato. Per farlo, il lavoratore deve sapere come arrestare il funzionamento della macchina, sezionare l’alimentazione elettrica ecc.
Una volta arrestata la sorgente del danno, e se possibile, messo in sicurezza l’infortunato, è necessario chiamare i soccorsi fornendo le indicazioni necessarie.
L’intervento sulla persona deve essere svolto esclusivamente dagli incaricati del primo soccorso: questi valuteranno le condizioni del soggetto, definiranno eventuali interventi volti a mitigare gli effetti, senza mettere a repentaglio la propria e altrui sicurezza, e la chiamata dei soccorsi.
Le attività possono richiedere l’uso dei presidi di primo soccorso presenti in azienda.
Tutti i materiali usati per la medicazione devono essere smaltiti in modo specifico.
In caso di emergenza sanitaria, l’azienda adotta le misure decise dall’autorità competente e informa i lavoratori dei comportamenti da tenere.

Questo procedura di emergenza è disponibile per la predisposizione del piano di emergenza ed evacuazione utilizzando AimSafe.

Scopri AimSafe